Lettera aperta del presidente ERIS pubblicata su LiveSicilia: crediamo nel futuro
Lettera aperta del Presidente dell'Associazione ERIS, dott. Gaetano Barbera, pubblicata su LiveSicilia: "Crediamo nel futuro"
Non amiamo parlare di noi e avremmo preferito non rispondere. Siamo necessitati a farlo a tutela della nostra immagine, di quella dei nostri associati, dei collaboratori, dei nostri committenti, dei fornitori, e soprattutto delle migliaia di utenti, che ci onorano della loro fiducia. Riteniamo anche giusto farlo, se ce lo consentite.
A questi ultimi dobbiamo, innanzitutto, tutta la nostra riconoscenza, perché "dentro" ciascun progetto approvato, e ci riferiamo in particolare agli Avvisi 4 e 7 (IeFP) da Voi citati, oltre a tanta professionalità, "esistono" centinaia di allievi e le loro famiglie, tantissime aziende, che cerchiamo di servire al meglio del finanziamento che impiegheremo e delle nostre concrete possibilità.
Eris è un'Associazione riconosciuta e senza scopo di lucro, con sedi in sei province siciliane, i cui associati e amministratori prestano o hanno prestato la propria opera per l'ente. L'elenco dei nominativi presenti e passati è disponibile a Vostra richiesta, oltre che consultabile presso i pubblici registri ove siamo iscritti. Persone comuni che, a prescindere dalle proprie opinioni politiche o religiose, sesso o razza, sono liete di poter esprimere, nel lavoro, tutto il proprio impegno civile e sociale per la collettività.
L'Associazione Eris nasce nel 1992, l'anno delle stragi di Falcone e Borsellino e delle loro scorte, da un periodo di grande sconforto per i Siciliani. Infatti, i progettisti diplomatisi ad un percorso multiasse promosso dalla Regione Siciliana, dalle Università dell'isola e dalle Scuole di management italiane, decisero di lanciare a se stessi una sfida, all'insegna della legalità. Decisero di non fuggire dalla Sicilia, ma misero le proprie capacità alla prova per vedere se era possibile ancora fare qualcosa in positivo, in un contesto così difficile. Eris, infatti, dal greco antico, significa proprio "sfida".
Dopo tutto quello che è accaduto in particolare nel settore della formazione professionale bisognava e bisogna riuscire a voltare pagina per credere in un futuro migliore, fatto di buone idee e, soprattutto, della ferma volontà di realizzarle per aiutare i giovani, i disoccupati, le categorie svantaggiate a riscattare se stessi e questa bellissima terra.
La Eris ringrazia i progettisti di allora, quelli di adesso e tutti i propri formidabili collaboratori per i risultati raggiunti insieme. Senza, crediamo, perdere l'umiltà e il senso del dovere.
Anni pieni di sacrifici e rinunce, sono stati finalmente ripagati da piccoli successi che riteniamo ampiamente meritati. In particolare l'ultimo anno, che ci ha visti impegnati con tutte le nostre forze nella nuova programmazione, ha avuto come risultato le soddisfazioni evidenti nelle graduatorie degli avvisi 4, 7 e, infine, 8. Non siamo infallibili. Ci sentiamo a posto con la nostra coscienza.
Ciò detto, il nostro pensiero va a tutti coloro che, titolari di Enti di formazione professionale, hanno dovuto chiudere i battenti e soprattutto alle migliaia di lavoratrici e lavoratori che hanno perso la propria occupazione. Speriamo per poco tempo ancora.
Riteniamo che in questo settore si possa invertire la rotta, anche se il lavoro che il governo e la politica devono compiere è ancora lungo e complesso, perché - ad esempio - si devono ancora chiudere migliaia di procedimenti accreditamento e di rendicontazione e stabilire regole per questo fondamentale comparto che non penalizzino gli operatori, che vanno sostenuti, ma servano davvero a fornire competenze alle persone, professionalità utili alle imprese e per rilanciare l'economia della nostra amata isola.
Dott. Gaetano Barbera
Presidente
Associazione Eris
vv
